In evidenza

La premiazione dei vincitori del concorso

La premiazione dei vincitori del concorso

Le necessarie restrizioni adottate per fronteggiare l'epidemia di Covid-19 hanno stravolto le nostre vite, segnando profondamente anche quelle dei ragazzi e degli insegnanti delle nostre scuole. Nonostante le difficoltà che hanno accompagnato il ritorno sui banchi, anche quest'anno tantissime classi sono riuscite a partecipare con i propri lavori al concorso "I giovani ricordano la Shoah", arrivato ormai alla sua XIX edizione.

 

Con enorme impegno, notevolissima capacità inventiva e sfruttando al massimo le loro doti creative, alunni e docenti hanno saputo realizzare opere di grande valore e originalità, superando tante difficoltà. La realtà dell'epidemia ha però costretto a modificare in senso restrittivo il momento della premiazione dei vincitori del concorso. Contrariamente agli anni passati è stato infatti impossibile compiere il viaggio d'istruzione delle scuole secondarie di secondo grado al lager di Auschwitz, così come la grande cerimonia al Quirinale per la celebrazione del Giorno della Memoria - nella quale si tengono le premiazioni - si è dovuta svolgere con molti meno ospiti del solito. I ragazzi delle scuole vincitrici e i loro insegnanti non sono potuti venire a Roma per ricevere il premio dalle mani del Presidente della Repubblica, ma Sergio Mattarella non ha voluto cancellare il momento dell'incontro con le scuole. Il Presidente, insieme alla Ministra dell'Istruzione Lucia Azzolina e alla Presidente dell'Unione delle Comunità Ebraiche Italiane Noemi Di Segni, si sono infatti collegati con loro in video conferenza prima dell'inizio della cerimonia ufficiale.

 

Sebbene in modalità remota, l'incontro tra il Capo dello Stato e le classi è stato, come sempre, un momento di forte emozione, nel quale i ragazzi hanno potuto ricevere i giusti complimenti e sentire espresso dalle massime Istituzioni quanto sia grande il riconoscimento per l'importante lavoro svolto.

 

Qui di seguito potete vedere alcuni momenti dell'incontro "virtuale", nelle immagini realizzate dalle scuole collegate.

Istituto Comprensivo “Via Santi Savarino”, Scuola primaria “Rosalba Carriera” di Roma
Vincitori Scuola Primaria - Link al lavoro "Ho scelto la vita"

Istituto Comprensivo Tricase “Via Apulia” di Tricase
Vincitori Scuola Secondaria di primo grado – Link al lavoro "Una donna racconta: Ida Marcheria. La difficoltà di ricostruire una vita"

Istituto di Istruzione Superiore “Leonardo da Vinci” di Chiavenna
Vincitori Scuola Secondaria di secondo grado – Link al lavoro "Rinascita"

Istituto Comprensivo Druento, Scuola primaria “Domenico Luciano” di Givoletto
Menzione Scuola Primaria – Link al lavoro "Trittico: parole, immagini, emozioni per testimoniare (il puzzle, il buco nero, i frammenti)"

Istituto Comprensivo “Santo Calì”, Scuola primaria “P. Scuderi” di Linguaglossa
Menzione Scuola Primaria – Link al lavoro "Il costo della libertà"

Istituto di Istruzione Superiore “Alessandro Volta” di Caltanissetta
Menzione Scuola Secondaria di secondo grado – Link al lavoro "Perché io?"

Istituto di Istruzione Superiore “V. Cuoco – G. Manuppella” di Isernia
Menzione Scuola Secondaria di secondo grado - Link al lavoro "Nel dolore dell’anima… ancora un 'pezzo' di vita"

Istituto Comprensivo San Vendemiano, Scuola secondaria di I grado “G. Saccon” di San Vendemiano
Menzione Scuola secondaria di primo grado - Link al lavoro "Ri-costruire: il muro delle storie"

 

Istituto Comprensivo n.°6 di Quartu Sant’Elena
Menzione Scuola Secondaria di primo grado - Link al lavoro "Come tornare. Tre storie parallele"

Tags: concorso, i giovani incontrano la shoah