Una delle prime affermazioni del principio di libertà religiosa può essere ricondotta a Cavour che nel 1861, in due dei suoi discorsi tenuti a Torino, dinnanzi al neonato parlamento del Regno d’Italia -luogo simbolo dal quale prese il via il processo di unificazione nazionale e dove si posero le basi per la nascita della democrazia- pronunciò la nota frase “libera Chiesa in libero Stato”. Non prima, però, di aver precisato, con fervore fino a quel momento sconosciuto, come del resto lo era lo stesso principio, che quell’obiettivo poteva essere raggiunto “mercè la separazione tra i due poteri, mercè la proclamazione del principio di libertà applicato lealmente, largamente, ai rapporti della società civile colla religiosa”.
Allegati:
- La tutela della libertà religiosa (CLAUDIA TEDESCHI La tutela della libertà religiosa.pdf, 652.4KB)