Mostra digitale

Le tracce dei concorsi passati possono essere utilizzate come spunti su quali domande porre, che tipo di riflessione ispirare e che approfondimenti affrontare con le classi.

2021/2022


PRIMARIA E SECONDARIA I GRADO
Europa: dagli orrori della Shoah al valore dell'Unità. Con questo titolo prendeva l'avvio circa vent’anni fa il concorso al quale siete invitati a partecipare.
"L’unione fa la forza” si dice. Con questo intento nel 1948 i Paesi europei hanno deciso di unirsi in una Comunità e sottoscrivere la “Convenzione Europea dei Diritti dell’Uomo”. Lo hanno fatto perché nessuno Stato in Europa potesse sopraffare altri Paesi e minoranze senza incontrare un'opposizione efficace come era accaduto, purtroppo, prima e durante la Seconda guerra mondiale.
Dopo aver studiato la storia della Shoah, leggete con attenzione il primo articolo della Convenzione e quelli seguenti. Riflettete ed esprimete le vostre idee su quello che successe allora, sugli strumenti di cui l’Europa oggi dispone e sugli ostacoli a vostro avviso ancora presenti.

SECONDARIA II GRADO
Europa: dagli orrori della Shoah al valore dell'Unità. Con questo titolo prendeva l'avvio circa vent’anni fa il concorso al quale siete invitati a partecipare.
"A questa Europa riconciliata era necessario dare una base duratura e, per questo, fondarla su due esigenze: trasmissione della memoria e democrazia. Due esigenze complementari, al servizio di un futuro libero."(Simone Veil ex deportata e Presidente del Parlamento Europeo, Varsavia 2004 Conferenza sull’Olocausto).
La Convenzione Europea dei Diritti dell’Uomo fu sottoscritta proprio per dare all’Europa uno strumento adeguato per garantire democrazia, solidarietà e pace, a seguito di quanto accaduto in Europa prima e durante la Seconda guerra mondiale.
Dopo aver studiato la storia della Shoah, riflettete sul valore della memoria di quegli avvenimenti, sull’efficacia degli strumenti che l’Europa si è data e sugli ostacoli che ancora incontra nel suo cammino per evitare che possano di nuovo accadere eventi così laceranti.

 

2020/2021


ALLE CLASSI DI OGNI ORDINE E GRADO
A partire dal 1945, dopo la Liberazione e la fine della II Guerra Mondiale, il ritorno alla vita non fu facile, soprattutto per chi era stato costretto alla clandestinità per salvare la propria vita, era sopravvissuto alle persecuzioni nazi-fasciste, ai campi di sterminio, alla deportazione politica e militare, alle stragi. Occorreva superare il trauma individuale e collettivo e riconquistare il proprio nome, la propria identità, la casa, il lavoro, gli affetti, le abitudini, gli amici, le speranze.
Documentatevi sulle storie di queste persone, raccontate le difficoltà che dovettero affrontare e ricostruite il clima dell’epoca, con le modalità che vi sono più congeniali.

Il concorso ha come oggetto la produzione di elaborati di tipo storico-documentale e/o artistico-letterario. Gli elaborati possono articolarsi in: ricerche, saggi, articoli di giornale, rappresentazioni teatrali, opere di pittura/scultura, attività musicali, cortometraggi, spot, campagne pubblicitarie, ecc., utilizzando più forme e canali espressivi, comprese le tecnologie informatiche a disposizione (simulazioni di blog, siti web, profili sui social network…).

 

2019/2020


PRIMARIA
Le pietre di inciampo sono piccole installazioni commemorative in ottone deposte davanti ai portoni delle abitazioni delle vittime del nazifascismo (ebrei e non). Di loro ci raccontano solo il nome, la data di nascita, quella dell’arresto e della morte.
Documentatevi sul significato delle pietre di inciampo e sulla loro presenza o meno nella vostra città o paese. Ricostruite le vicende di persone, famiglie o palazzi interi a cui le pietre fanno riferimento. Se potete cercate altre storie che non hanno ancora una loro pietra di inciampo e rendetele note attraverso le modalità espressive che preferite.


SECONDARIA I GRADO
Negli anni trenta e quaranta del secolo scorso in Germania, in Italia e in altri paesi, anche il mondo dello sport fu coinvolto e sconvolto dal razzismo e dall’antisemitismo. Documentatevi sulla storia di quegli anni e discutetene con i vostri compagni.
Anche oggi, purtroppo, assistiamo a manifestazioni sportive profanate da atteggiamenti razzisti e antisemiti. Lo studio e la consapevolezza di quanto avvenuto nel passato ci inducono a riflettere sulla pericolosità di tali atteggiamenti. Esprimete le vostre riflessioni nelle modalità a voi più congeniali.


SECONDARIA II GRADO
Durante la Seconda Guerra Mondiale, anche le arti furono calpestate al pari degli esseri umani. Per alcuni degli oppressi della Shoah, tuttavia, esse rappresentarono un’ancora di salvezza, malgrado fossero talvolta un buon pretesto per gli oppressori, come avvenne soprattutto a Terezin.
Dopo la Liberazione sono risorte e rifiorite con nuovo fulgore per merito di coloro che hanno voluto ricordare e tramandare la conoscenza delle atrocità commesse. Riflettete su quanto avvenuto nella nostra Europa per effetto della Shoah e, documentandovi, ricercate e raccontate esempi emblematicinel mondo dell’arte, con le modalità espressive che vi sono più congeniali.

 

2018/2019


PRIMARIA
Quest’anno Anna Frank avrebbe compiuto 90 anni. Lei, come tanti in Europa, fu salvata e nascosta da persone amiche e coraggiose. Altre, però, la denunciarono, provocandone l’arresto unitamente alle famiglie che abitavano nello stesso nascondiglio. Ricostruite, attraverso testimonianze e letture, storie simili di solidarietà ma anche di indifferenza e ostilità, avvenute in Italia in quel periodo storico.


SECONDARIA I E II GRADO
Sulla base dei vostri studi e delle vostre conoscenze, riflettete sull'intervento pronunciato il 5 Giugno 2018 dalla senatrice a vita Liliana Segre al Senato della Repubblica: "Si dovrebbe dare idealmente la parola a quei tanti che, a differenza di me, non sono tornati dai campi di sterminio, che sono stati uccisi per la sola colpa di essere nati, che non hanno tomba, che sono cenere nel vento. Salvarli dall'oblio non significa soltanto onorare un debito storico verso quei nostri concittadini di allora, ma anche aiutare gli italiani di oggi a respingere la tentazione dell'indifferenza verso le ingiustizie e le sofferenze che ci circondano. A non anestetizzare le coscienze, a essere più vigili, più avvertiti della responsabilità che ciascuno ha verso gli altri."

 

2017/2018


PRIMARIA

Dopo la promulgazione delle “leggi razziali” del 1938 e il successivo inasprimento della persecuzione nazifascista, molte famiglie ebraiche, durante la Shoah, hanno tentato con ogni mezzo di mettere in salvo i loro bambini. A volte li hanno affidati ad altre famiglie o organizzazioni che hanno provveduto alla loro salvezza. Ricercate e raccontate, nelle modalità che preferite, qualcuna di queste storie.

SECONDARIA  I GRADO
Illustrate/sceneggiate/commentate contenuto e significato della normativa antiebraica fascista del 1938, con particolare riguardo al mondo della scuola, per spiegarla a chi proviene da altre realtà e da altre culture. Riflettete su come la conoscenza della storia passata possa essere utile, ottant’anni dopo, per capire la realtà di oggi.

SECONDARIA  II GRADO
“Da pochi mesi erano state proclamate le leggi razziali, e stavo diventando un isolato anch’io. I compagni cristiani erano gente civile, nessuno fra loro né fra i professori mi aveva indirizzato una parola o un gesto nemico, ma li sentivo allontanarsi, e, seguendo un comportamento antico, anch’io me ne allontanavo: ogni sguardo scambiato fra me e loro era accompagnato da un lampo minuscolo, ma percettibile, di diffidenza e di sospetto. Che pensi tu di me? Che cosa sono io per te? Lo stesso di sei mesi addietro, un tuo pari che non va a messa, o il giudeo che «di voi tra voi non rida*»?” (Primo Levi, Ferro da Il sistema periodico) * Dante, Paradiso, canto V, vv. 79-81 A ottant’anni dalla pubblicazione del Manifesto della Razza e delle successive leggi razziali (http://goo.gl/o2J9Q6), contestualizzate e analizzate la citazione di Primo Levi. Approfondite le conseguenze della normativa antiebraica nel mondo della scuola e nella società.

2016/2017


PRIMARIA
La memoria delle persone che hanno vissuto il periodo delle leggi razziali alla seconda guerra mondiale e alla Shoah si rivela sempre una fonte preziosa per conoscere la storia e ripercorrere le vicende di quegli anni. Intervistate, possibilmente a piccoli gruppi, con domande preparate da voi, sia i nonni che gli anziani del luogo in cui vivete. Con la collaborazione del vostro insegnante, potete anche consultare le interviste sul web (vd. sitografia[1]). Confrontando le testimonianze raccolte o visionate esprimete le vostre riflessioni e le vostre emozioni nella modalità che preferite.

SECONDARIA  I GRADO
L’esperienza umana di Giorgio Bassani, di cui ricorre quest’anno il centenario della nascita, ha dato vita anche ad una intensa testimonianza letteraria dell’amara vicenda delle persecuzioni antiebraiche e della Shoah.
Sulla base della lettura di alcuni dei suoi romanzi e racconti, nonché della visione di film tratti dalle sue opere, ricostruite il clima dell’epoca ad esprimete le vostre considerazioni nella forma che ritenete più congeniale.

SECONDARIA  II GRADO
“Il mondo non vi crederà mai”. Ecco quanto dicevano i carnefici della Shoah ai prigionieri dei campi di sterminio. Alcune vittime, sopravvissute a quell’esperienza, sentirono la necessità e trovarono la forza di portare la testimonianza di quanto accaduto solo dopo i primi fenomeni di “negazionismo”, negli anni ’80.
Oggi, ad oltre 70 anni dalla fine della Seconda Guerra mondiale e della Shoah, dopo esservi documentati sul fenomeno del “negazionismo”, discutetene in classe e elaborate con le tecniche a voi più congeniali un prodotto che possa servire a conoscerlo e contrastarlo.

2015/2016


PRIMARIA
L’aiuto e la solidarietà offerti durante la Shoah a chi ne aveva bisogno hanno contribuito a salvare vite umane. Siete venuti a conoscenza di episodi, avete letto libri o visto film sull’argomento che vi hanno fatto riflettere?
Confrontatevi ed esprimete i vostri pensieri nelle forme espressive che vi sono più congeniali (disegni, poesie, racconti, sceneggiature, ecc.)

SECONDARIA  I GRADO
In diversi momenti della storia, i libri sono stati censurati, sequestrati o bruciati. Nella Germania nazista furono date alle fiamme opere considerate ostili al regime o scritte da autori ebrei. Nell’Italia fascista, dopo l’espulsione di studenti e docenti ebrei dalle scuole pubbliche, fu vietata l’adozione di libri di testo di autori di «razza ebraica»; dal febbraio 1939 persino le carte geografiche murali, prodotte da geografi ebrei, scomparvero dalle aule scolastiche, sostituite con materiale prodotto da «ariani». Dopo un lavoro di ricerca e di riflessione sul valore del libro, espressione del libero pensiero, e sulle conseguenze che possono derivare dalla discriminazione e dalla censura, realizzate un prodotto collettivo nella forma espressiva a voi più congeniale.

SECONDARIA  II GRADO
Il 20 Novembre 1945 iniziò a Norimberga il processo ai principali responsabili degli orrori nazisti. A 70 anni di distanza, documentatevi e confrontatevi su quell’evento al fine di elaborare, in un prodotto collettivo, le vostre riflessioni sulle implicazioni storiche, etiche e culturali e sul suo significato attuale.

 

2014/2015


PRIMARIA
L’intolleranza e il pregiudizio razzista hanno contribuito a creare dolorose discriminazioni e consentito  poi , nel periodo nazifascista, il verificarsi della  Shoah. Hai approfondito, attraverso letture, visione di film, testimonianze e racconti, quanto accaduto ai bambini ebrei in quegli anni? Come spiegheresti a un amico che crescere insieme conoscendosi e rispettandosi potrà evitare il  ripetersi  di quanto successo nel passato?

SECONDARIA  I GRADO
Il 27 gennaio del  2015 ricorreranno i 70 anni dall’apertura dei cancelli di Auschwitz. Da quel giorno del 1945 l’intera umanità si trovò a conoscere i crimini a cui era arrivato il nazifascismo.
Il processo che portò allo sterminio degli ebrei in Europa era iniziato con una serie di campagne di stampa, episodi e comportamenti discriminatori e razzisti, legalizzati da diverse disposizioni normative che resero la popolazione ebraica facile preda del nazifascismo.
Analizzate gli atteggiamenti anti-ebraici e le manifestazioni di violenza degli anni che hanno preceduto la Shoah e considerate se e in quali contesti - reali e virtuali - della società attuale si possano individuare pericolosi segnali di discriminazione, insofferenza e intolleranza.

SECONDARIA  II GRADO

Nella Prefazione del 1947 a “Se questo è un uomo”,  Primo Levi scriveva “A molti, individui o popoli, può accadere di ritenere, più o meno consapevolmente, che «ogni straniero è nemico». Per lo più questa convinzione giace in fondo agli animi come una infezione latente; si manifesta solo in atti saltuari e incoordinati, e non sta all’origine di un sistema di pensiero. Ma quando questo avviene, quando il dogma inespresso diventa premessa maggiore di un sillogismo, allora, al termine della catena, sta il Lager”.
Le parole di Primo Levi appaiono quanto mai significative di fronte ad alcune situazioni che si riscontrano oggi in Europa  e fanno temere che la memoria del periodo nazifascista e la conoscenza della storia non rappresentino ancora un vaccino efficace contro questa infezione latente. Dopo esservi documentati sulle vicende di quegli anni e sulle manifestazioni di un antiebraismo millenario e diffuso, presentate nella forma espressiva a voi più congeniale (mostra, articolo di giornale, saggio, filmato, ecc.) il vostro lavoro sull’analisi delle parole di Levi senza trascurare eventuali riferimenti alla realtà di oggi.

2013/2014


2 TRACCE, A SCELTA, RIVOLTE A TUTTE LE ISTITUZIONI SCOLASTICHE E AGLI ISTITUTI AFFERENTI ALL’AFAM
1 Traccia per il concorso rivolta a tutti gli ordini di scolarità
“Nella consapevolezza della inevitabile scomparsa  degli ultimi testimoni, ma anche dei colpevoli responsabili dello sterminio degli ebrei,  formulate proposte innovative per non dimenticare la Shoah in Italia e illustrate le ragioni per le quali è necessario ricordare. Gli allievi degli Istituti di Istruzione Secondaria Superiore, in particolare, considerino il dilagare del fenomeno negazionista che  vive e si alimenta sempre più sul web"

2 Traccia per il Premio Tecnologie della Comunicazione per tutti i livelli di scolarità
"Costruite, con i recenti strumenti tecnologici a vostra disposizione, un percorso della memoria (una campagna pubblicitaria interattiva,  uno spot, una simulazione di  sito web o  blog, o altro ancora)  per spiegare e raccontare a coetanei, che provengono da realtà culturali e storiche differenti dalla vostra,  cosa è stata la Shoah, prendendo in considerazione episodi specifici quali le  ‘leggi razziali’ del 1938, l’inizio delle deportazioni dall’Italia nel settembre 1943, o la razzia nazifascista degli ebrei romani del 16 ottobre 1943”

2012/2013


PRIMARIA
Per i bambini ebrei che avevano la vostra stessa età l’esclusione della scuola pubblica nel 1938 e, successivamente, il divieto di fare ciò che era consentito ad altri bambini, come partecipare ad attività sportive, ricreative e di relazione, hanno rappresentato una dolorosa e inspiegabile privazione. Ricostruite, attraverso letture collettive, discussioni in classe, racconti di parenti, conoscenti o testimoni, le difficoltà affrontate dai bambini ebrei dell’epoca e raccontate storie vissute o immaginate di bambini in tale situazione.

SECONDARIA  I GRADO
Scriveva Primo Levi nella Prefazione a “Se questo è un uomo”
“Meditate che questo è stato:
Vi comando queste parole:

Scolpitele nel vostro cuore
Stando in casa andando per via,
Coricandovi alzandovi;

Ripetetele ai vostri figli.”

Tra le varie modalità e metodologie utilizzate per la trasmissione della memoria: visite ai memoriali, viaggi di istruzione nei luoghi della memoria, testimonianze di sopravvissuti, pietre d’inciampo, lapidi di ricordo, letture di libri, visioni di film, consultazioni di siti web e social network, di quali avete avuto esperienza e quali vi hanno particolarmente colpito? Riflettete su quali possano essere le modalità più efficaci per far sì che i giovani conoscano, ricordino, trasmettano e si adoperino affinché ciò che è stato non avvenga più. Presentate le vostre proposte con le forme espressive che ritenete più adatte.

SECONDARIA  II GRADO E ISTITUTI AFFERENTI ALL’AFAM
Nel 2013 ricorrerà il 70° anniversario della rivolta del ghetto di Varsavia, l’episodio più noto della resistenza ebraica e civile contro la dominazione nazista. Esistono altre vicende, seppur meno famose, di ribellione, anche all’interno dei “Campi”, che testimoniano la ricerca della salvezza e la volontà di opposizione individuale o organizzata alla sopraffazione e allo sterminio. Ricostruite attraverso la documentazione esistente storie di ribellione avvenute in Europa nel periodo della Shoah, analizzando le condizioni e le motivazioni che hanno reso possibile tali movimenti di resistenza.
Trattate l’argomento, esponendo anche le vostre riflessioni, avvalendovi delle modalità espressive che ritenete più adeguate.
 

2011/2012


Da quest’anno  il MIUR e l’UCEI hanno previsto di coinvolgere anche le Accademie di Belle Arti, le Istituzioni autorizzate a rilasciare titoli di Alta formazione Artistica, Musicale e Coreutica, i Conservatori di Musica, gli Istituti musicali pareggiati, gli Istituti Superiori per le Industrie Artistiche (I.S.I.A.), le Accademie Nazionali di Danza e l‟Accademia Nazionale di Arte Drammatica.

PRIMARIA
Esprimi le emozioni che hai provato quando, attraverso il racconto di testimoni, la lettura di libri o la visione di film, sei venuto a conoscenza di una vicenda in cui l’amicizia fra bambini ebrei e non ebrei sia stata ostacolata o interrotta dalle leggi antiebraiche del 1938 e dai conseguenti timori delle famiglie.

SECONDARIA  I GRADO
Testimonianze, libri, filmati, documenti raccontano episodi che evidenziano il “coraggio di non arrendersi” fra coloro che hanno subito le discriminazioni delle leggi antiebraiche e la Shoah. Costretti spesso a nascondersi, cambiare nome, trovare attività sostitutive al lavoro perduto e alla scuola negata e perfino ad affrontare la brutalità della deportazione, hanno lottato per continuare a vivere.
Esprimi le tue considerazioni su una vicenda di quegli anni di cui sei venuto a conoscenza, e che ti ha colpito ed interessato.

SECONDARIA  II GRADO E ISTITUTI AFFERENTI ALL’AFAM
Il ritorno, spesso travagliato, dei deportati dai campi di concentramento e di sterminio è stato accompagnato dal silenzio, dalla difficoltà di raccontare e dalla frequente incomprensione degli altri. Avvalendoti della documentazione disponibile (testimonianze, documenti, testi letterari, filmati, giornali e riviste dell’epoca), analizza le varie difficoltà affrontate dai sopravvissuti dopo la liberazione.

2010/2011


PRIMARIA
La Shoah coinvolse in Europa milioni di bambini. Fra questi anche molti bambini italiani furono improvvisamente costretti a lasciare la scuola e gli amici, a cambiare casa, città, abitudini di vita. Raccontate e illustrate storie e vicende di bimbi e ragazzi ebrei italiani che vi sono state raccontate o di cui siete venuti a conoscenza attraverso libri, film o testimonianze dirette.

SECONDARIA  I GRADO
La persecuzione degli Ebrei in Italia dal ’38 al ’45 e la Shoah avvennero dopo un lungo periodo in cui, con il Risorgimento e l’Unità d’Italia, gli Ebrei avevano progressivamente acquisito tutti i diritti civili e politici, al pari degli altri cittadini italiani. Furono anche per questo particolarmente dolorose. Sulla base delle letture fatte, dei film visti e delle testimonianze ascoltate, esprimete le vostre considerazioni ed emozioni..

SECONDARIA II GRADO 
Le leggi razziali e la Shoah interruppero un percorso che, con il Risorgimento e l’Unità d’Italia, aveva portato gli Ebrei all’”emancipazione” e all’uguaglianza. Analizzate la questione avvalendovi della documentazione storica, delle testimonianze disponibili e degli articoli di giornali dell’epoca. Evidenziate vicende storiche e individuali, manifestazioni di opinione pubblica e atteggiamenti culturali che avrebbero potuto, a vostro avviso, alla luce della vostra sensibilità ed esperienza, essere percepiti come segnali di preoccupazione e di allarme.

2009/2010


PRIMARIA  E SECONDARIA I GRADO
La conoscenza e la percezione  di quale sia stato in Europa l’effetto delle cosiddette “Leggi razziali” e della Shoah  sono affidate  non solo alla ricostruzione storica degli avvenimenti, ma anche alle tante testimonianze scritte, orali o filmate  di chi quegli avvenimenti li ha vissuti personalmente. Quali vicende storiche e quali testimonianze, in particolare, hanno contribuito a stimolare le vostre riflessioni sull’argomento?

SECONDARIA  II GRADO
“L’esperienza di cui siamo portatori  noi superstiti dei Lager nazisti è estranea alle nuove generazioni dell’Occidente, e sempre più estranea si va facendo a mano a mano che passano gli anni”[…]Per noi, parlare con i giovani è sempre più difficile. Lo percepiamo come un dovere, ed insieme come un rischio: il rischio di apparire anacronistici, di non essere ascoltati. Dobbiamo essere ascoltati: al di sopra delle nostre esperienze individuali siamo stati collettivamente testimoni di un evento fondamentale ed inaspettato, non previsto da nessuno. E’ avvenuto contro ogni previsione; è avvenuto in Europa […] è avvenuto, quindi può accadere di nuovo, questo è il nocciolo di quanto abbiamo da dire”.
Contestualizzate  le riflessioni contenute in questo brano tratto dal capitolo conclusivo de “I Sommersi e i Salvati”  che Primo Levi   scrisse nel 1986. Esprimete le vostre considerazioni in proposito e sul ruolo che assumono oggi le varie testimonianze sulla Shoah per la vostra formazione e per una più approfondita conoscenza delle vicende storiche del periodo.

2008/2009


PRIMARIA  E SECONDARIA I GRADO
1938-48. Dalle leggi ‘razziali’ e dalla Shoah alla promulgazione della Costituzione italiana e alla Dichiarazione Universale dei Diritti Umani.
Nel ricordo delle discriminazioni del passato, anche nei confronti dei giovani, e del dramma della Shoah, proponete e illustrate esempi attuali di buona convivenza e integrazione nella vostra scuola e nell’ambiente intorno a voi.

SECONDARIA  II GRADO
1938-48. Dalle leggi ‘razziali’ e dalla Shoah alla promulgazione della Costituzione italiana e alla Dichiarazione Universale dei Diritti Umani: dalla discriminazione all’affermazione dei principi fondamentali della convivenza civile.
Alla luce degli eventi di quel sofferto decennio, come riaffermare oggi i valori della
convivenza civile e dell’integrazione nella società e, in particolare, nel mondo giovanile?

2007/2008


PRIMARIA  E SECONDARIA I GRADO
Settanta anni fa furono approvate dal Parlamento Italiano le cosiddette “Leggi razziali”. A causa di queste leggi, gli alunni ebrei dovettero lasciare le loro classi e i loro compagni.
Esprimete i vostri pensieri ed emozioni in proposito, utilizzando le testimonianze che potete raccogliere nel luogo in cui abitate, le letture svolte e i documenti di quel periodo che riuscite a rintracciare.

SECONDARIA  II GRADO
Esaminate la legislazione antiebraica e, in particolare, i “provvedimenti per la difesa della razza”, approvati proprio settant’anni fa, nel 1938, dal Parlamento Italiano.
Analizzate l’impatto immediato delle “leggi razziali” e le loro conseguenze nella vita sociale e culturale italiana, utilizzando fonti storiche e letterarie.
Le ricerche d’archivio eventualmente effettuate e le testimonianze raccolte siano, quanto più possibile, relative al vostro territorio.

2006/2007


PRIMARIA  E SECONDARIA I GRADO
Oltre 60 anni fa il genere umano ha prodotto una catastrofe unica: la Shoah, una tragedia che ha riguardato anche bambini e ragazzi della vostra età. Conoscete episodi di quegli anni, la cui memoria possa contribuire oggi a creare una società che bandisca l'odio e promuova la comprensione reciproca?

SECONDARIA  II GRADO
Oltre 60 anni fa il genere umano ha prodotto una catastrofe unica: la Shoah.
Alla luce della conoscenza e della memoria di quella esperienza, quale ritenete possa essere oggi il contributo delle religioni per una società che bandisca l'odio e promuova una cultura del dialogo?

2005/2006


PRIMARIA  E SECONDARIA I GRADO
Oltre 60 anni fa il genere umano ha prodotto una catastrofe unica: la Shoah, una tragedia che ha riguardato anche bambini e ragazzi della vostra età. Conoscete episodi di quegli anni, la cui memoria possa contribuire oggi a creare una società che bandisca l’odio e promuova la comprensione reciproca?

SECONDARIA  II GRADO
Oltre 60 anni fa il genere umano ha prodotto una catastrofe unica: la Shoah. Alla luce della conoscenza e della memoria di quella esperienza, quale ritenete possa essere oggi il contributo delle religioni per una società che bandisca l’ odio e promuova una cultura del dialogo?

2004/2005


PRIMARIA  E SECONDARIA I GRADO
 “A sessant’anni dalla liberazione di Auschwitz, la testimonianza dei sopravvissuti diventa sempre più rara e preziosa. Avete avuto modo di sentire raccontare della Shoah da qualche testimone diretto? Oppure, come ne siete venuti a conoscenza? Attraverso la famiglia, la scuola, le letture o i mezzi di comunicazione? Con chi ne avete parlato e quali sono state le vostre emozioni? Riuscite ad esprimerle anche con immagini?”

SECONDARIA  II GRADO
“A sessant’anni dalla liberazione di Auschwitz, la testimonianza dei sopravvissuti diventa sempre più rara e preziosa. Non è stato facile per loro parlare. Molte le ragioni: la difficoltà del ritorno, le conseguenze dell’esperienza vissuta, la paura di non essere creduti, la responsabilità di essere gli ultimi testimoni diretti. Quale ritenete possa essere il vostro contributo per raccogliere l’eredità di questa memoria?”

2003/2004


PRIMARIA E SECONDARIA  I GRADO
“Il periodo della Shoah vissuto da bambini e ragazzi come voi. Quali conoscenze avete in proposito? Quali considerazioni vi vengono alla mente? Quali emozioni provate?”

SECONDARIA  II GRADO
“Popoli e singoli durante la Shoah. Vicende, ruoli e comportamenti diversi: le vittime, i persecutori, quelli che hanno voltato lo sguardo, quelli che hanno reagito impegnandosi…”

 

2002/2003


ALLE CLASSI DI OGNI ORDINE E GRADO
“L’Europa: dagli orrori della Shoah al valore dell’Unità”