Il Centro Internazionale di Studi Primo Levi, in occasione della Giornata della Memoria 2024 e dell’ottantesimo anniversario della deportazione di Primo Levi, ha organizzato - con la collaborazione di Polo del '900 - due incontri per la terza edizione del Dialogo Primo Levi, dedicato quest’anno al rapporto di Primo Levi con il mondo della scuola e dei giovani.

A seguito le registrazione dei due incontri.

La prima sessione è stata dedicata a ricostruire i modi e i tempi attraverso cui Levi e la sua opera sono entrati nelle scuole: per diretta richiesta di studenti e insegnanti, per iniziativa degli editori nelle antologie, per iniziativa delle istituzioni. Sono intervenuti il presidente del Centro Fabio Levi, i docenti Antonio Massara e Roberta De Luca e Vincenza Iossa, Ph.D. presso l'Università di Roma Tre.

La seconda sessione ha invece integrato il ragionamento attraverso contributi in grado di spostare il discorso anche su periodi più recenti. Roberta Mori (Centro Primo Levi) è intervenuta sulle edizioni scolastiche delle opere; la docente e scrittrice Alessandra Minerbi si è soffermata sulle domande degli studenti di oggi a Liliana Segre; Daniela Tedeschi ha portato l’esperienza dell’Associazione Figli della Shoah; il docente Giovanni Bruno ha raccontato il caso particolare di una scuola di Pisa che ogni anno dedica una giornata a Primo Levi e la ricercatrice Silvana Calvo ha portato un caso emblematico che riguarda la città di Locarno.